PALLANUOTO – L’Ekipe Orizzonte conquista la qualificazione alla finale scudetto di pallanuoto femminile, compiendo una grande rimonta sul campo della Sis Roma nella seconda partita delle semifinali playoff.
Le rossazzurre hanno battuto 11-6 le capitoline in Gara 2, portandosi così sul definitivo 2-0 e chiudendo la serie dopo il successo ottenuto a Catania tre giorni fa ai danni delle giallorosse.
Partita iniziata con un secco 4-0 delle padrone di casa, investite poi dalla reazione delle catanesi, con il primo tempo chiuso sul 4-2. Quindi cambia la musica e per la Sis Roma è buio pesto: le siciliane allenati da Martina Miceli hanno preso in mano il pallino del gioco vincendo le tre frazioni rimanenti, rispettivamente per 3-0, 2-1 e 4-1.
Claudia Marletta è stata la miglior marcatrice del match con quattro gol, seguita da Morena Leone con tre. Una rete a testa per Bronte Halligan, Dafne Bettini, Valeria Palmieri e Masha Borisova.
TANIA DI MARIO
«Sicuramente – ha detto Tania Di Mario presidente dell’Ekipe Orizzonte– non abbiamo cominciato come avremmo voluto, però forse così è ancora più bello perché non ci siamo fatte abbattere da un inizio non brillante. Avevamo chiesto alle nostre ragazze di essere un muro e loro sono state brave, perché hanno attutito la botta iniziale e poi sono andate avanti. Sono rimaste unite, hanno continuato a crederci e a fare quello che avevamo preparato. Il rischio più grande era proprio quello di perdere sicurezza, ma ci eravamo ripromesse di puntare solo sulle nostre risorse, sui nostri punti di forza e sul nostro gioco. E così è stato. Dobbiamo ancora dimostrare di essere le più brave e non ci sentiamo le favorite in finale. Manca ancora qualcosa e non ci basta quello che abbiamo fatto finora».
CHIARA TABANI
«Noi non siamo quelle che si sono viste a inizio primo tempo nè quelle delle finali di Coppa Italia – ha detto Chiara Tabani – ed è per questo che oggi in noi, a un certo punto, si è acceso il fuoco e ci siamo sentite colpite nell’orgoglio. Andare a giocare la finale sarà sicuramente una pressione molto intensa, per me nuova. Quest’anno per me è tutto davvero nuovo, ma è anche tutto molto bello e percepisco una grande euforia. Questa squadra vive ogni partita come se fosse una finale, siamo l’Orizzonte ma dobbiamo dimostrarlo. Quando non lo facciamo, la differenza si vede. Adesso penseremo a noi ancora una volta, partita per partita, e faremo il bilancio al termine della finale».
L’Ekipe Orizzonte affronterà in finale il Plebiscito Padova, che ha battuto 2-0 in semifinale il Rapallo Pallanuoto.
Gara 1 si giocherà a Catania mercoledì 15 maggio, Gara 2 si disputerà sabato 18 mentre l’eventuale Gara 3 si giocherebbe ancora a Catania giovedì 23 maggio. Tutte le partite si disputeranno alle 18:45 e saranno trasmesse in diretta su Raisport.
IL TABELLINO DEL MATCH:
SIS ROMA-L’EKIPE ORIZZONTE 6-11
Parziali: 4-2; 0-3; 1-2; 1-4
SIS ROMA: C. Banchelli, M. Misiti, G. Galardi, A. Gual Rovirosa 1, C. Ranalli 1, L. Papi, D. Picozzi 1, L. Di Claudio 2, C. Nardini, S. Centanni, A. Cocchiere 1, S. Carosi, O. Sesena, A. Aprea. All. Capanna
L’EKIPE ORIZZONTE: L. Celona, B. Halligan 1, C. Tabani, G. Viacava, V. Gant, D. Bettini 1, V. Palmieri 1, C. Marletta 4, G. Gagliardi, M. Borisova 1, A. Longo, M. Leone 3, A. Condorelli, T. Lombardo. All. Miceli
Arbitri: Colombo e Pinato
Note: Uscite per limite di falli Ranalli (R) e Viacava (O) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: SIS Roma 2/14 + un rigore e L’Ekipe Orizzonte 3/6 + 4 rigori. Condorelli (O) para un rigore a Ranalli a 51″ del terzo tempo. Bettini (O) fallisce un rigore (traversa) a 4’37” del terzo tempo. Spettatori: 100 circa.